Domenica scorsa avete colto un ottimo pareggio casalingo contro un avversario forte come il Monopoli, prima di questa gara eravate reduci da due vittorie consecutive e attualmente dieci punti nelle ultime cinque partite di campionato. Un momento indubbiamente positivo. “Indubbiamente veniamo da un momento positivo, dieci punti delle ultime 5 partite sono una buonissima media, bisogna continuare sul cammino intrapreso, fatto di lavoro e applicazione quotidiana, prolungandolo il più a lungo possibile“. Oltre 120 partite in carriera tra B e Lega Pro, hai vestito maglie prestigiose come Pro Vercelli, Lanciano, Sorrento e Paganese. Cosa sapevi della Virtus Francavilla Calcio prima di approdare in biancazzurro e quali sono adesso le tue sensazioni dopo cinque gare di campionato disputate finora? “In verità la Virtus Francavilla è stata come un fulmine a ciel sereno, avevo sentito parlare di una piccola realtà formata da una struttura societaria forte ed organizzata ed alla fine è effettivamente quello che ho trovato”. Qual è stato il momento più importante della tua carriera, quello che ricordi con maggior piacere e che ti ha dato più soddisfazione personale? “A livello personale le vittorie dei campionati sia ad Alessandria che a Lanciano, momenti molto belli ed intensi, ma anche le tante partite in serie B, giocando in stadi dove si respira calcio vero come Bari, Verona, Salerno, ecc”. Lunedì si va a Taranto, squadra che tra le proprie mura ha realizzato sette degli undici punti totalizzati, in uno stadio che sarà sicuramente pieno per il fascino del match. Come si affrontano gare di questo tipo secondo te e che Virtus vedremo? “Quella di lunedì sarà una gara indubbiamente difficile, visto che non è facile espugnare lo Iacovone, per vincere determinate partite ci vuole grande determinazione, applicazione ed organizzazione”. La squadra jonica annovera tra le proprie fila calciatori del calibro, tra gli altri, di Bollino, Bobb, Magnaghi, Stendardo, ecc. Cosa, secondo te, potrà fare la differenza in una gara del genere? “Come detto prima, secondo me la differenza non la fanno i singoli ma la grande compattezza di squadra e la grande voglia da parte del gruppo di prevalere sugli avversari su tutti i piani”. Lunedì è previsto un esodo biancazzurro allo Iacovone, i tifosi francavillesi sono sempre molto vicini alle sorti della propria squadra. Cosa pensi del loro apporto? Un messaggio alla tifoseria. “Come sempre i nostri tifosi ci seguono ovunque e soprattutto oggi seguire la propria squadra, con le difficoltà economiche che ci sono, non è facile. I nostri tifosi, come dimostrato a Lecce ad esempio, sono stati grandissimi, mi auguro che questo legame possa fortificarsi sempre di più e insieme toglierci grandi soddisfazioni”.